WSBK – Laguna Seca, Rea domina Gara 1, Bautista di nuovo a terra

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Johnatan Rea continua la sua marcia inesorabile e domina Gara 1 sui saliscendi di Laguna Seca prendendo il volo nella classifica di campionato. Il diretto rivale Alvaro Bautista è infatti incappato nella quarta caduta consecutiva proseguendo in quello che appare un vero e proprio tracollo. A questo punto un titolo mondiale che pareva ampiamente alla portata della Ducati pare sfuggito di mano, ponendo anche grossi dubbi sulle scelte da fare nell’immediato futuro. A salvare il bilancio di Borgo Panigale ha pensato il vecchio leone Chaz Davies che ha colto un buon secondo posto davanti al sempre più convincente Toprak Razgatioglu.
LE DUCATI, PASSO AVANTI NELLE LIBERE
Dopo una FP1 all’insegna di qualche difficoltà, le Ducati risaivano la china nella FP2, disputata quando in Italia era ormai notte inoltrata. Era infatti Chaz Davies a siglare il miglior tempo del venerdì pomeriggio in 1.23.387 precedendo di un soffio Johnatan Rea con Bautista, ottimo terzo a poco più di due decimi. I due ducatisti si miglioravano quindi di circa un secondo mentre Rea rimaneva sostanzialmente sui propri livelli. Il campione del mondo alzava però nuovamente l’asticella nella FP3 del sabato mattina, dominata col tempo di 1.23.089 davanti a Davies e Bautista, vicinissimi tra loro ma che accusavano un distacco di circa quattro decimi. Alle spalle di Bautista, terzo, Razgatioglu, Lowes, Haslam, Torres, Baz, Sykes e Mercado chiudevano la top ten.
REA SI CONFERMA IN SUPERPOLE, POI LE DUCATI
I valori espressi nel turno della FP3 trovavano puntuale conferma nella Superpole, agguantata da Johnatan Rea in 1.21.876 con Davies secondo beffato per appena nove millesimi. Terzo si confermava Alvaro Bautista, staccato da Rea di meno di due decimi. Seconda fila aperta da Sykes, con l’inglese della Bmw affiancato da Haslam e da un bravissimo Jordi Torres, sesto con la Kawasaki di Pedercini. Terza fila per Razgatioglu, Lowes e Baz e quarta per Laverty, Reiterberger e Mercado. Per Melandri solo il diciassettesimo tempo ed una partenza dalla sesta fila.
REA DOMINA GARA 1, DAVIES E RAZGATIOGLU SUL PODIO. DISASTRO BAUTISTA
Al via della corsa Rea sfruttava al meglio la partenza al palo scattando primo seguito da Bautista, Davies e Sykes. Al secondo giro Rea già provava l’allungo e Davies si portava in seconda posizione incollandosi alla ruota del campione del mondo con Bautista terzo in scia.e Razgatioglu, Sykes e Torres ad inseguire più staccati. Al quarto giro il colpo di scena che potrebbe aver deciso il mondiale, con Bautista che in ingresso alla Curva 5 incappava in una nuova caduta nel tentativo di tenere il passo dei due di testa. Lo spagnolo riusciva comunque a riprendere la gara in ultima posizione e staccatissimo. A metà gara Rea aveva ragione della strenua resistenza di Davies e si involava verso la vittoria che andava a cogliere con oltre cinque secondi di vantaggio sul gallese della Ducati. terza posizione e nuovo podio per Toprak Razgatioglu con la Kawasaki del Team Puccetti. Buona gara anche quella di Tom Sykes, quarto con la Bmw davanti alla Yamaha di Alex Lowes. Un ottimo Jordi Torres portava la ZX10RR di Pedercini in sesta posizione davanti alle Yamaha di Van Der Mark, Baz e Melandri. Rinaldi chiudeva la top ten davanti al rientrante Eugene Laverty.
Alfonso Paduano