WSBK, Bautista chiude in testa le libere in Argentina

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Avaro Bautista rialza la testa e chiude al comando la prima giornata di prove cronometrate sul circuito argentino di El Villicum. Lo spagnolo della Ducati ha impiegato pochi giri per prendere le misure ad un tracciato che vedeva per la prima volta e ha ottenuto il miglior tempo in entrambe le sessioni. Sembra quindi che i lunghi rettilinei della pista argentina abbiano al momento contato più di quel tratto misto sul quale lo scorso anno la Kawasaki di Rea pareva volare, ma i risultati odierni vanno presi un pò con le pinze. L’asfalto era infatti molto sporco ed i riferimenti cronometrici, pur migliorati nel pomeriggio restano comunque molto lontani da quelli dello scorso anno. Al di là della conferma di Rea, secondo in entrambi i turni, da rimarcare il risultato complessivo delle Ducati nella FP2, con le tre moto di Bautista, Rinaldi e Davies nelle prime quattro posizioni, qualcosa che finora in questa stagione non si era mai visto. I piloti ammessi di diritto alla Superpole di domani sono i primi dieci della FP2, ovvero Bautista, Rea, Rinaldi, Davies, Sykes, Razgatioglu, Hasam, Cortese, Lowes e Van Der Mark.
BAUTISTA DOMINA A SORPRESA UNA FP1 POCO INDICATIVA
La prima sessione di prove cronometrate si chiudeva con la sorpresa di Alvaro Bautista nettamente davanti a tutti nonostante vedesse la pista di El Villicum per la prima volta. Va precisato tuttavia come il tracciato si presentasse in condizioni tutt’altro che ideali, con asfalto molto sporco e tempi lontanissimi dal record del circuito. Lo spagnolo della Ducati faceva comunque meglio di tutti col crono di 1.45.191 precedendo di quasi nove decimi il neocampione del mondo Jonathan Re, autore di soli sei passaggi cronmetrati. Al terzo posto un’altra sorpresa, Michael Rinaldi in sella alla Panigale V4R del Team Barni. A seguire, le due Kawasaki ‘indipendenti’ di Razgatioglu e Torres ed il plotone delle Yamaha con Lowes, Van Der Mark, Baz, Cortese e Melandri nell’rdine. Fuori dalla top ten Chaz Davies, solo tredicesimo a quasi tre secondi eTom Sykes, quattordicesimo con la Bmw.
CONFERMA DI BAUTISTA NEL POMERIGGIO, REA NELLA MORSA DELLE DUCATI
Nel turno pomeridiano, disputato con temperatura più elevata e pista più pulita i tempi scendevano pur restando molto lontani dai primati delo scorso anno. Bautista si confermava col tempo di 1.43.614 facendo meglio di Rea per appena un decimo. Nettamente più staccate, ad oltre un secondo, le altre due Ducati di Rinaldi, davvero positivo finora, e Chaz Davies. Netto passo avanti anche per Tom Sykes, quinto con la Bmw davanti alle Kawasaki di Razgatioglu e Haslam. Le Yamaha di Cortese, Lowes e Van Der Dark chiudevano la top ten ed anche la lista dei piloti ammessi di diritto alla Superpole 2 di domani. Quattordicesima posizione per Melandri e quindicesima per Delbianco.
Alfonso Paduano