Continua il momento positivo della Yamaha anche su un tracciato che dall’avvento delle gomme Michelin si è sempre rivelato ostico per la moto di Iwata. Il francese Quartararo aveva detto alla vigilia di amare il circuito di Motegi e non si è lasciato sfuggire il miglior tempo di giornata in 1.44.764 staccando Vinales di oltre tre decimi. Come sempre però bisognerà fare i conti con un Marc Marquez sornione che ha lavorato in funzione della gara chiudendo terzo davanti ad Andrea Dovizioso, ancora una volta primo dei ducatisti. Con Rossi e Morbidelli a seguire il forlivese, tutte e quattro le M1 sono nelle prime sei posizioni anche se Rossi, pur avendo trovato un giro veloce proprio allo scadere della FP2 appare piuttosto lontano sul passo. Discreto il risultato complessivo della Ducati con Miller settimo e Petrucci ottavo
VINALES PRIMO NELLA FP1, DOMINIO YAMAHA
La sessione del mattino si svolgeva sotto un cielo nuvoloso ma con pista asciutta e tempi che miglioravano velocemente. Le previsioni di pioggia per il pomeriggio spingevano tutti i piloti a cercare un giro veloce nel finale del turno ed anche la pista giapponese confermava i grandi progressi delle Yamaha, costantemente nelle prime posizioni.durante il turno. Maverick Vinales chiudeva al comando col tempo di 1.45.572 davanti a Fabio Quartararo, staccato di oltre due decimi. Al terzo posto un’altra Yamaha, quella di Franco Morbidelli a poco più di quattro decimi. A seguire Marc Marquez, come al solito intento a lavorare in funzione del passo di gara, che precedeva le Suzuki di Rins e Mir. Settimo Jack Miller con la prima delle Ducati davanti ad Andrea Dovizioso mentre Pol Espargaro con la Ktm e Cal Crutchlow con la Honda LCR chiudevano la top ten. Ancora in difficoltà Valentino Rossi, che dopo un discreto inizio non riusciva a migliorarsi nel finale e chiudeva dodicesimo, unico pilota Yamaha fuori dalla provvisoria top ten.
QUARTARARO IL PIU’ VELOCE DI GIORNATA
La pioggia annunciata per il pomeriggio ha fortunatamente risparmiato il turno della FP2 che potrebbe rivelarsi decisivo per l’accesso diretto in Q2 visto il meteo pessimo previsto per tutta la giornata di domani. I valori emersi al mattino venivano sostanzialmente confermati con Vinales ancora al comando fino a pochi istanti dalla fine, quando Quartararo piazzava un giro dei suoi e col crono di 1.44.764 staccava di oltre tre decimi il compagno di marca. Marquez dopo aver comandato a lungo la classifica dei tempi chiudeva terzo davanti ad Andrea Dovizios che dopo un inizio guardingo migliorava progressivamente il proprio passo. Al quinto posto Valentino Rossi, costretto a ricorrere alla seconda moto a pochi minuti dalla fine per un problema ai freni. Il pesarese centrava il giro veloce allo scadere ma risultava ancora piuttosto lontano dal passo dei compagni di marca. Sesta posizione per Franco Morbidelli che invece pare aver finalmente trovato la strada per sfruttare al meglio la M1. Il romando precedeva le Ducati di Miller e Petrucci, la Suzuki di Mir e l’Aprilia del sempre volonteroso Aleix Espargaro.
ZARCO SOSTITUTO DI NAKAGAMI NELLE ULTIME TRE GARE DELL’ANNO
Nella giornata di martedì è stato rinnovato l’accordo tra Takaaki Nakagami ed il Team LCR per la prossima stagione. Contestualmente alla notizia, la conferma che il pilota giapponese sarà costretto a fermarsi dopo la gara di Motegi per sottoporsi ad un intervento chirurgico alla spalla destra. Diventa ufficiale dunque l’impiego di Johann Zarco come suo sostituto a partire da Phillip Island per le ultime tre gare di quest’anno. L’assenza di una dichiarazione ufficiale da parte di Honda lascia intendere come la decisione di affidarsi al pilota francese sia partita dal Team LCR piuttosto che dalla casa madre, dunque prende corpo l’ipotesi che Zarco possa rappresentare il futuro sostituto di Cal Crutchlow.
LA FP2 DELLA MOTOGP
1 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 302.5 1’44.764
2 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 305.9 1’45.085 0.321 / 0.321
3 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 308.5 1’45.100 0.336 / 0.015
4 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 309.4 1’45.414 0.650 / 0.314
5 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 305.0 1’45.466 0.702 / 0.052
6 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 302.5 1’45.562 0.798 / 0.096
7 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 311.2 1’45.577 0.813 / 0.015
8 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 308.5 1’45.619 0.855 / 0.042
9 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 308.5 1’45.641 0.877 / 0.022
10 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 306.8 1’45.721 0.957 / 0.080
11 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 309.4 1’45.730 0.966 / 0.009
12 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 308.5 1’45.804 1.040 / 0.074
13 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 310.3 1’46.020 1.256 / 0.216
14 63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 309.4 1’46.330 1.566 / 0.310
15 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 304.2 1’46.557 1.793 / 0.227
16 17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing Ducati 306.8 1’46.576 1.812 / 0.019
17 99 Jorge LORENZO SPA Repsol Honda Team Honda 305.9 1’46.661 1.897 / 0.085
18 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 305.0 1’46.800 2.036 / 0.139
19 50 Sylvain GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 307.6 1’46.803 2.039 / 0.003
20 29 Andrea IANNONE ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 303.3 1’46.969 2.205 / 0.166
21 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 307.6 1’47.158 2.394 / 0.189
22 82 Mika KALLIO FIN Red Bull KTM Factory Racing KTM 306.8 1’47.312 2.548 / 0.154
23 55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 302.5 1’47.974 3.210 / 0.662
Alfonso Paduano