MotoGP, Quartararo chiude al comando le libere di Silverstone

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Uno straordinario Fabio Quartararo chiude col miglior tempo entrambe le sessioni di prove cronometrate disputate oggi sul circuito di Silverstone. Il giovanissimo francese ha sfruttato al meglio la sua Yamaha relegando al secondo posto un Marc Marquez apparso comunque impressionante per la grande efficacia sul passo. La competitività della Yamaha sulla pista inglese è confermata dal terzo tempo di Vinales e dal quarto di valentino Rossi La Honda si è dimostrata veloce anche con Crutchlow ed è probabilmente la moto che ha tratto i maggiori benefici dalla migliorata condizione del manto stradale. Il nuovo asfalto è stato infatti giudicato molto positivamente da tutti i piloti che parlano di un grip ottimo e di buche sensibilmente diminuite.In linea con le attese la prestazione della Ducati, che qui non è certamente la favorita ma sembra disporre di un buon potenziale.
LORENZO E’ TORNATO
Il Gran Premio d’Inghilterra vede finalmente il ritorno alle gare di Jorge Lorenzo dopo due mesi di stop a seguito dell’infortunio riportato ad Assen. Ritorno quanto mai chiacchierato a seguito delle voci circolate durante la sua assenza, prima riguardo ad un suo possibile ritiro e successivamente ad un clamoroso ritorno in Ducati con chiusura anticipata del rapporto con Honda. Quanto ci fosse di vero in tutto questo non è dato sapere, sta di fatto che durante la rituale conferenza stampa dei piloti il maiorchino è apparso parecchio ‘ingesato’ e ha di fatto sviato la domanda, confermando la sua intenzione di continuare con la casa di Tokio. Il team dal canto suo ha pensato bene di sottrarre Lorenzo alle interviste nazionali che seguono la conferenza stampa ufficiale, forse al fine di evitare ulteriori straschichi sulla questione.
QUARTARARO PRIMO IN FP1
La sessione del mattino si svolgeva con cielo parzialmente nuvoloso e temperatura fresca ed i tempi confermavano il buon lavoro fatto sul fronte della riasfaltatura. Tutti i piloti anno riferito di un grip ottimo e di una situazione buche che pare decisamente migliorata. Il turno ha visto Marquez comandare a lungo la classifica dei tempi con le Yamaha di Vinales e Quartararo ad inseguire. Nei minuti finali Quartararo montava una gomma posteriore media nuova e stampava un fantastico 1.59.952, unico pilota capace di scendere sotto il muro dei due minuti. Marquez che non si dannava certo a cercare il ‘time attack’ chiudeva secondo staccato di quasi sei decimi davanti a Maverick Vinales. Quarto tempo per Alex Rins che riportava la Suzuki nelle zone alte della classifica precedendo la Yamaha Petronas di Franco Morbidelli e la prima Ducati, quella di Andea Dovizioso. Settimo tempo per Valentino Rossi davanti all’idolo di casa Cal Crutchlow ed alle Ducati di Petrucci e Miller che chiudevano la top ten.
EL DIABLO’ SI CONFERMA NEL POMERIGGIO
Sole pieno e temperatura più alta per il turno del pomeriggio con la pista che però offriva un grip leggermente peggiorato. Marquez comandava praticamente tutta la sessione ma nei minuti finali ancora una volta Quartararo stupiva siglando un formidabile 1.59.225 staccando Marquez di oltre due decimi. Terzo e quarto tempo per le Yamaha di Maverick Vinales e Valentino Rossi che precedevano il beniamino locale Cal Crutchlow. Sesta posizione per Andrea Dovizioso con la prima delle Ducati davanti ad un bravo Franco Morbidelli che qui sembra essere partito col piede giusto. Bene anche Miguel Oliveira, ottavo con la prima delle Ktm e per il quale si parla di un prossimo passaggio nel team ufficiale austriaco. Nona e decima posizione infine per le Ducati di Miller e Petrucci che chiudono la provvisoria top ten. Come prevedibile, ripresa difficile per Jorge Lorenzo, solo ventunesimo a quasi quattro secondi. Da segnalare che i tempi ottenuti da Quartararo e Rossi sono stati in un primo tempo cancellati perchèéentrambi i piloti parevano essere usciti oltre il cordolo alla curva 6 durante il loro giro veloce. La Direzione gara ha poi ritenuto validi i tempi dopo aver riesaminato le immagini.
LA FP2 DELLA MOTOGP
1 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 317.6 1’59.225
2 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 325.3 1’59.476 0.251 / 0.251
3 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 321.4 1’59.765 0.540 / 0.289
4 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 318.5 1’59.937 0.712 / 0.172
5 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 327.2 1’59.993 0.768 / 0.056
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 327.2 2’00.110 0.885 / 0.117
7 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 315.7 2’00.183 0.958 / 0.073
8 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 319.5 2’00.360 1.135 / 0.177
9 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 325.3 2’00.392 1.167 / 0.032
10 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 324.3 2’00.428 1.203 / 0.036
11 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 319.5 2’00.492 1.267 / 0.064
12 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 324.3 2’00.497 1.272 / 0.005
13 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 323.3 2’00.591 1.366 / 0.094
14 5 Johann ZARCO FRA Red Bull KTM Factory Racing KTM 323.3 2’00.664 1.439 / 0.073
15 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 322.3 2’00.666 1.441 / 0.002
16 63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 324.3 2’00.788 1.563 / 0.122
17 29 Andrea IANNONE ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 324.3 2’00.907 1.682 / 0.119
18 50 Sylvain GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 319.5 2’02.240 3.015 / 1.333
19 55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 317.6 2’02.417 3.192 / 0.177
20 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 323.3 2’02.473 3.248 / 0.056
21 99 Jorge LORENZO SPA Repsol Honda Team Honda 323.3 2’02.907 3.682 / 0.434
22 17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing Ducati 316.7 2’02.993 3.768 / 0.086
Alfonso Pduano