Insolitamente in difficoltà nelle libere del mattino, ‘El Diablo’ Fabio Quartararo è subito tornato a volare nel pomeriggio di Brno chiudendo al comando la prima giornata di prove cronometrate. Le previsioni di pioggia per domattina hanno spinto tutti i piloti a cercare il tempo negli ultimi minuti della FP2 che è stata quindi un’anteprima della qualifica di domani. Anche Marquez stavolta ha montato una gomma posteriore soft nuova nel finale ma nemmeno questo è stato sufficiente per battere il giovanissimo francese. Ottimo il risultato di squadra delle Yamaha con tutte e quattro le M1 in top ten e Rossi che ha mostrato piccoli segnali di progresso. Bene anche le Ducati su una pista da sempre amica delle rosse. Le Desmosedici ufficiali hanno provato qui una nuova aerodinamica e Miller, Dovizios e Petrucci si sono al momento garantiti l’accesso diretto alla Q2. Come sempre però chi sembra essere il più solido e veloce soprattutto sul passo è Marc Marquez, che dunque parte favorito anche qui..
DOVIZIOSO SVETTA NELLA FP1
Il turno del mattino, disputato con cielo nuvoloso e temperatura intorno ai 22 gradi vedeva Marquez prendere quasi immediatamente il comando delle operazioni, trovando come sempre in pochi minuti la giusta confidenza con la pista e le condizioni. Viste le previsioni meteo che parlano di possibile pioggia per domattina quasi tutti i piloti effettuavano un time attack nei minuti conclusivi ed era Andrea Dovizioso a siglare il miglior tempo in 1.56.919 precedendo Marquez di appena 29 millesimi. Vicinissimo anche Maverick Vinales, protagonista di una buona sezione e terzo miglior tempo davanti ad un bravissimo Miguel Oliveira capace di portare la Ktm al quarto posto.ad un solo decimo dalla vetta. Non meno sorprendente il quinto crono di Guintoli, collaudatore di lusso della Suzuki iscritto alla gara come wild card. Da sottolineare dunque come nelle prime cinque posizioni compaiano le moto di cinque costruttori differenti. A seguire jack Miller con la Ducati Pramac e Syahrin con la seconda Ktm Tech 3. Morbidelli, Rins e Rossi chiudevano la top ten con distacchi sensibiili mentre stranamente in difficoltà appariva Fabio Quartararo, solo diciottesimo a fine turno.
QUARTARARO DAVANTI A TUTTI NELLA FP2
Come detto le previsioni di una FP3 bagnata hanno spinto tutti i piloti a cercare di garantirsi un posto nella top ten allo scadere della sessione. Negli ultimi dieci minuti di un turno che aveva sostazialmente confermato i valori del mattino, i ‘time attack’ vedevano prevalere il solito incredibile Quartararo, capace di scendere fino a 1.55.802 e di beffare Marquez per soli 23 millesimi. Terzo tempo per un ottimo Jack Miller, primo dei ducatisti e staccato di meno di tre decimi dalla vetta. Quarto Andrea Dovizioso, con lo sesso tempo dell’australiano e quinto Maverick Vinales che è sembrato molto efficace anche sul passo. Lo spagnolo della Yamaha precedeva Rins, Morbidelli e Crutchlow. Nono tempo per Valentino Rossi, costretto ad utilizzare la seconda moto dopo che a metà sessione una perdita d’olio lo aveva costretto a lasciare al box la moto n.1. Danilo Petrucci infine chiude la provvisoria top ten.
LUTTO PER DUCATI, SCOMPARSO LUCA SEMPRINI
Il fine settimana di Brno si apriva purtroppo con la notizia della morte di Luca Semprini, addetto stampa Ducati, venuto a mancare nella notte di mercoledì nella sua camera d’albergo. Semprini, che aveva soltanto 35 anni, è stato ricordato con un minuto di silenzio all’inizio della consueta conferenza stampa dei piloti.
LA FP2 DELLA MOTOGP
1 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 304.9 1’55.802
2 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 311.3 1’55.825 0.023 / 0.023
3 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 309.5 1’56.071 0.269 / 0.246
4 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 312.8 1’56.071 0.269
5 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 304.8 1’56.084 0.282 / 0.013
6 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 309.5 1’56.225 0.423 / 0.141
7 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 303.9 1’56.419 0.617 / 0.194
8 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 311.9 1’56.443 0.641 / 0.024
9 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 302.9 1’56.527 0.725 / 0.084
10 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 309.9 1’56.593 0.791 / 0.066
11 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 309.4 1’56.620 0.818 / 0.027
12 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 305.5 1’56.662 0.860 / 0.042
13 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 306.2 1’56.732 0.930 / 0.070
14 6 Stefan BRADL GER Repsol Honda Team Honda 308.4 1’56.876 1.074 / 0.144
15 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 308.2 1’56.958 1.156 / 0.082
16 53 Tito RABAT SPA Reale Avintia Racing Ducati 308.0 1’57.057 1.255 / 0.099
17 50 Sylvain GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 304.9 1’57.098 1.296 / 0.041
18 29 Andrea IANNONE ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 306.9 1’57.256 1.454 / 0.158
19 55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 307.2 1’57.484 1.682 / 0.228
20 5 Johann ZARCO FRA Red Bull KTM Factory Racing KTM 305.6 1’57.496 1.694 / 0.012
21 17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing Ducati 309.1 1’57.562 1.760 / 0.066
22 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 311.2 1’57.792 1.990 / 0.230
23 63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 306.6 1’57.893 2.091 / 0.101
Alfonso Paduano