WSBK, Rea fa bottino pieno a Donington

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Un Jonathan Rea in versione Bautista dei tempi migliori si prende tutto il piatto nella gara di casa e vola a più 24 punti sullo spagnolo in classifica generale. Se teniamo presente che prima di Imola il nordirlandese era sotto di 61 lunghezze ci rendiamo conto appieno della portata della sua impresa. Certo le tre cadute dello spagnolo hanno pesato moltissimo ma dal canto suo Rea è stato fenomenale nel raccogliere e sfruttare ogni minima occasione.
KAWASAKI NON NUOVA A QUESTI RECUPERI
Onore al merito anche per Kawasaki, che ha saputo reagire ad un inizio di stagione difficilissimo. E va ricordato come ad Akashi non siano nuovi a simili recuperi, già messi in atto nel recente passato. E se a inizio anno solo Rea pareva in grado di arginare lo strapotere Ducati, ora anche le altre ZX10RR in pista sembrano aver fatto un deciso passo in avanti.
REA PRIMO NELLA SUPERPOLE RACE, SFORTUNA PER SYKES
Cielo sereno e condizioni ideali per la Superpole Race che vedeva la nuova affermazione di Johnatan Rea davanti a Razgatioglu e Haslam. Un podio quindi tutto Kawasaki, con Bautista solo quarto al traguardo. La gara viveva sulla battaglia iniziale tra Sykes scattato al comando e le Kawasaki di Rea, Razgatioglu e Haslam con Bautista quinto ad inseguire. Sykes resisteva agli attacchi di Rea fino al quinto giro, ma poco dopo la corsa veniva fermata dalla bandiera rossa per la rottura del motore della Bmw di Hickman che lasciava olio in pista. Ne faceva le spese Tom Sykes, in quel momento secondo, che cadeva e non riusciva a tornare ai box nei cinque minuti prescritti dal regolamento. Con Bautista classificato quarto la top ten era completata da Baz, Lowes, Davies, Van Der Mark Torres e Melandri.
REA SI IMPONE ANCHE IN GARA 2, BAUTISTA A PODIO
La gara clou della giornata vedeva un inizio in gran spolvero delle Kawasaki, con Rea, Razgatioglu e Haslam a fare l’andatura davanti alle Ducati di Bautista e Davies ed alle Yamaha di Lowes, Baz e Van Der Mark. Dopo una sfuriata di Razgatioglu al comando, Rea riprendeva la testa della gara mentre Bautista recuperava la terza posizione ai danni di Haslam. ed i tre finivano nell’ordine sul podio. Nel finale di gara anche Lowes aveva ragione di Haslam relegando il pilota della Kawasaki in quinta posizione davanti ad un ottimo Loris Baz, quest’ultimo alla guida della Yamaha del Team Ten Kate. Settima posizione per Tom Sykes con la Bmw davanti al rientrante Van Der Mark. Nona piazza per Chaz Davies davanti ad un opaco Marco Melandri che chiudeva la top ten.
CLASSIFICA GENERALE DI CAMPIONATO
JONATHAN REA 376 KAWASAKI
ALVARO BAUTISTA 352 DUCATI
MICHAEL VAN DER MARK 206 YAMAHA
ALEX LOWES 192 YAMAHA
LEON HASLAM 187 KAWASAKI
TOPRAK RAZGATLIOGLU 153 KAWASAKI
Alfonso Paduano