Domenica 1° Giugno, sarà una giornata da ricordare per Sabatino De Rosa. Presidente di CA.ME.CA. , acronimo di “Club Auto Moto D’Epoca Città di Arzano”, Sabatino è stato l’ideatore e l’organizzatore dell’8° Raduno Auto e Moto d’Epoca che ha avuto come teatro proprio la sua città, Arzano, che per la circostanza, ha conferito il patrocinio morale alla manifestazione.
Organizzare un evento non è facile, organizzare un raduno lo è ancor meno. Ma l’esperienza di Sabatino De Rosa, maturata sul campo nel corso degli anni, attraverso la programmazione e pianificazione di un elevato numero di eventi mirabilmente conclusisi, gli ha consentito di affrontare anche questa nuova sfida in maniera propositiva e con l’entusiasmo che di solito lo contraddistingue. Il programma è sembrato fin da subito molto ben articolato, con l’apertura delle iscrizioni, ci corre l’obbligo di segnalare “Gratuite”, a partire dalle ore 08,00. Non si è dovuto attendere molto per vedere i primi veicoli, inizialmente a quattro ruote, fare “invasione” nell’area riservata alla manifestazione – una strada nelle adiacenze della Villa Comunale di Arzano – e occupare i posti loro assegnati dallo Staff di CA.ME.CA., sempre presente e ben coordinato dal Sabatino, cittadino “illustre” di Arzano. In poco più di due ore dall’apertura dell’evento si era già giunti a oltre 150 iscrizioni, con un’affluenza di pubblico che ormai appariva difficile da controllare. In realtà lo Staff di CA.ME.CA. aveva, evidentemente, previsto anche questo tant’è che in men che non si dica, un gruppo di animazione, che per l’occasione aveva anche arruolato un trampoliere ed un mangiafuoco, teneva a bada le famiglie accorse alla manifestazione, distraendo e divertendo anche la prole al seguito.
Alle 11,30 si erano già abbondantemente superate le 200 iscrizioni e questo semplice elemento numerico la dice tutta sulle capacità degli organizzatori. Ma non finisce qui perché alle 11,45, tutti i veicoli iscritti, formavano una carovana per raggiungere, dopo un giro turistico per le vie della città, il Lounge Bar, Caffetteria e Pizzeria “La Dolce Vita”, partner della manfestazione, che consentiva loro di sostare il tempo strettamente necessario per assaporare un buon aperitivo.
Si, perché il nostro Sabatino aveva previsto che la manifestazione continuasse ancora. Dunque nuovo spostamento dell’intera carovana presso il Paladrift di Casandrino, una moderna struttura gestita e diretta da Antonio, nelle cui aree esterne si sono concentrate le premiazioni finali ed è stato servito il buffet. Il raduno ha visto la presenza di veicoli d’epoca di estrema e rara bellezza, conservati in maniera maniacale, con “pezzi” risalenti anche alla prima metà dello scorso secolo. Complimenti ancora a Sabatino De Rosa che è riuscito con serietà e professionalità, qualità rare di questi tempi ma innate in lui, a far vivere momenti di spensieratezza e di gioia non solo ai partecipanti all’evento, ma anche agli appassionati, alle famiglie, ai sempici passanti trovatisi a transitare per puro caso nelle aree dell’evento. Bravo Sabatino, al prossimo Raduno….
