WSBK, Rea vince Gara 1 a Misano

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Jonathan Rea vince Gara 1 a Misano bissando il successo colto ad Imola poche settimane fa. Giornata condizionata dalla pioggia che ha imposto un rinvio della partenza ed una prima frazione di corsa interrotta dopo soli tre giri a causa di un vero e proprio diluvio scatenatosi sul circuito. Secondo posto meritatissimo per Tom Sykes che porta la nuova Bmw sul podio davanti ad un prudente Alvaro Bautista, che ha pagato la scarsa confidenza con la moto sul bagnato ma limita i danni grazie anche ad un pò di fortuna. Ai margini del podio un bravissimo Loris Baz, alla seconda gara dopo il rientro con la Yamaha del Team Ten Kate.
METEO AVVERSO FIN DAL MATTINO, REA SI AGGIUDICA LA SUPERPOLE
La pioggia caduta al mattino ha subito condizionato la FP3, tanto che diversi piloti evitavano anche di scendere in pista. Sole e asfalto asciutto invece per la Superpole, che vedeva Jonathan Rea imporsi in modo perentorio col tempo di 1.34.596 davanti al sorprendente Sandro Cortese con la Yamaha GRT e a Tom Sykes con la Bmw che qui dispone finalmente del nuovo motore. Seconda fila aperta da Alex Lowes con Bautista solo quinto, a conferma di un feeling ancora da trovare su questo tracciato. Altre tre Ducati, quelle di Rinaldi, Pirro e Davies monopolizzavano invece la terza linea dello schieramento.
LA CRONACA – REA PIU’ FORTE DELLA PIOGGIA, BAUTITA IN DIFESA
La pioggia tornava con immancabile puntualità prima del via di Gara 1 obbligando la Direzione Gara a rinviare la partenza visto il vero e proprio diluvio scatenatosi sui piloti già allineati in griglia: Il nuovo start veniva dato dopo una ventina di minuti e vedeva Rea scattare al comando dalla pole position seguito da Lowes, Sykes, Bautista e Cortese. L’inglese della Yamaha metteva in mostra una confidenza incredibile sulla pista allagata superando Rea alla fine del primo giro piantandolo sul posto. La sua fuga veniva però interrotta al quarto giro dalla bandiera rossa per un nuovo violentissimo scroscio di pioggia che obbligava ad un ulteriore rinvio. Alle 15.10 la corsa aveva finalmente inizio con Rea e Lowes di nuovo davanti a tutti che facevano letteralmente il vuoto, staccando il gruppetto degli inseguitori composto da Sykes, Bautista, Davies e Haslam. Mentre i due di testa accumulavano margine e Sykes manteneva autorevolmente la terza posizione, Bautista perdeva terreno ed era superato da Davies e Haslam finendo sesto, con un grande Loris Baz ad incalzarlo da vicino. A 12 tornate dal termine Lowes rompeva gli indugi, superava Rea e forzava il passo ma poco dopo incappava in una scivolata spianando la strada verso la vittoria al campione del mondo. La pioggia nuovamente aumentata di intensità faceva le sue vittime provocando le cadute di Haslam, Pirro e Rinaldi mentre Davies era costretto a rallentare a causa di un problema tecnico. Bautista si ritrovava così terzo alle spalle di Rea, che andava a vincere indisturbato, e di Sykes che coglieva il primo podio con la Bmw. Alle spalle di Bautista un bravissimo Loris Baz, che conferma tutto il suo talento sul bagnato. Buon quinto Chaz Davies davanti alle Yamaha GRT di Melandri e Cortese con Takahashi, Zanetti e Mercado a chiudere la top ten.
CON REA A -31 IL MONDIALE E’ RIAPERTO
Per domandi le previsioni meteo danno bel tempo ma non è detto che questo possa favorire in modo significativo Bautista rispetto a quanto visto oggi. Con il sole ed il caldo infatti l’asfalto di Misano non pare offrire un grande grip e già si è visto come questa circostanza faccia soffrire parecchio la Panigale V4R. Con Rea che ha ridotto il suo svantaggio in classifica a soli 31 punti si può parlare di mondiale riaperto, per di più in vista di appuntamenti come Donington e Laguna Seca sulla carta molto favorevoli al campione del mondo e alla sua Kawasaki. Per Bautista sarà fondamentale domani cercare di stoppare la rincorsa di un rivale che si conferma assolutamente indomabile.
Alfonso Paduano