WSBK, Rea vince Gara 1 a Donington e passa al comando del Mondiale

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Jonathan Rea sfrutta il primo match ball a disposizione per passare in testa al campionato e lo fa alla sua maniera, annientando la concorrenza e ribaltando una stagione che pareva destinata a continuare nel segno di Bautista e della Ducati. Lo spagnolo è incappato nella terza caduta dell’anno ed ha dilapidato in poche settimane un vantaggio di quasi settanta punti. Forse qui non mancano le giustificazioni, con una pista bagnata che ha spesso messo in crisi le Ducati V4R. Ma alla fine poco conta, da Imola in avanti Rea ha cambiato marcia ed è stato capace di una rimonta che appariva quasi impossibile, confermandosi campione vero. La pista di casa ed il meteo hanno messo le ali ai piloti inglesi, col podio completato da Tom Sykes con la Bmw e da Leon Haslam con la seconda Kawasaki KRT.
SYKES SI PRENDE ANCHE LA SUPERPOLE
Il tipico meteo inglese prendeva in mattinata il posto del sole di ieri ed i piloti si trovavano ad affrontare in qualifica una pista umida ed insidiosa in alcuni tratti, che provocava le cadute di Lowes e Delbianco. Alla fine era ancora una volta Sykes a dominare la sessione con il tempo di 1.27.619. Una prestazione incredibile che lasciava il più immediato inseguitore, Rea, a un secondo. Terzo tempo e prima fila per Leon Haslam con la seconda Kawasaki KRT. Ad aprire la seconda linea un fenomenale Peter Hickman, sostituto ‘a gettone’ di Reiterberger sulla seconda Bmw. Il plurivincitore del TT precedeva un ottimo Loris Baz, con la Yamaha del Team Ten kate, e Alvaro Bautistam solo sesto con la Panigale V4R. In terza fila Razgatioglu, Lowes e Melandri mentre Davies non andava oltre il decimo tempo.
REA DOMINA DALL’INIZIO ALLA FINE
Gara senza storia per quanto riguarda la prima posizione, con Rea perfetto al via che letteralmente si involava, tanto da vantare cinque secondi di vantaggio su Sykes già al secondo giro. Dal canto suo l’inglese della Bmw era protagonista di un’ottima prestazione con un secondo posto di grande rilievo davanti alla seconda Kawasaki KRT di Leon Haslam. Gran bella gara di Loris Baz con la Yamaha ‘indipendent’ del Team Ten Kate. Il francese si confermava grande specialista del bagnato ed a metà gara sembrava in grado di puntare addirittura al podio. Bautista si trovava alle spalle del francese quando per resistere al ritorno di Lowes incappava in una caduta ed era costretto ad abbandonare la corsa. Lowes chiudeva così in quinta posizione davanti ad un bravissimo Tati Mercado, sesto con la Kawasaki del Team Orelac. Settimo Peter Hickman, in gara sulla seconda Bmw al posto di reiterberger che precedeva il rientrante ed acciaccato Van Der Marcl. Delbianco ed un deludente Chaz Davies chiudevano la top ten.
REA IN TESTA AL CAMPIONATO, PREOCCUPANTE CRISI DUCATI
Dopo la gara di oggi Rea passa per la prima volta in testa alla classifica generale con nove lunghezze di vantaggio su Bautista. Certo nulla è perduto ma ormai è evidente che ci si trovi di fronte ad un momento di grande difficoltà per la Ducati, cui nemmeno più Bautista è in grado di fare fronte. La moto stenta sulle piste più guidate ma soprattutto mostra grossi limiti in condizioni di scarso grip, come più volte evidenziato a inizio stagione dagli altri piloti Ducati. Urge correre ai ripari.
Alfonso Paduano