Più di 24 milioni di Opel Kadett e Astra vendute costituiscono un risultato impressionante e un’impresa notevole. Allineate l’una dietro l’altra, tutte le compatte Opel costruite finora supererebbero il limite magico dei 100.000 chilometri per creare una colonna di automobili lunga due volte e mezzo l’equatore. Si potrebbe quindi dire che le compatte Opel sono riuscite a portare la mobilità a nuove classi sociali e le ultime generazioni hanno fornito un contributo decisivo per la diffusione 
di tecnologie e innovazioni mutuate da segmenti superiori. Opel è ora pronta a scrivere un nuovo capitolo di questa storia vincente, sempre con l’idea di diffondere innovazioni provenienti da segmenti superiori abbinandole a un design espressivo e dinamico. L’Astra di prossima generazione si basa su un’architettura nuova e leggera, sarà alimentata solo da propulsori di ultima generazione e includerà equipaggiamenti e funzioni precedentemente disponibili solo in vetture appartenenti a segmenti superiori. La linea filante regala a nuova Astra uno stile più atletico che mai. Per farla breve, la nuova Astra abbina l’efficienza all’eleganza e, con le sue innovazioni, arricchisce il segmento delle auto compatte. Opel Astra sarà presentata in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile (IAA) di Francoforte in autunno (dal 17 al 27 settembre 2015). Restando in tema di celebrazioni, una delle antenate di nuova Astra, la Opel Kadett B, festeggia i 50 anni proprio nel 2015. La Kadett è stata costruita in oltre 2,6 milioni di unità e negli anni Sessanta fu pubblicizzata con lo slogan “Das Auto”. Si distingueva dalla concorrenza per il motore brillante, gli ampi spazi, il voluminoso vano bagagli e un elevato livello di sicurezza. In breve: “Chi sa cosa vuole, guida una Kadett”. Il modello più venduto nei 79 anni di compatte Opel è stata la Astra F, commercializzata dal 1991 al 1997. Il nuovo modello portò in tutta Europa il nome Astra già utilizzato nel Regno Unito e superò i 4,1 milioni di unità vendute. Prossime alla soglia dei quattro milioni anche la Kadett E (3,8 milioni) e la Astra G (3,95 milioni). Sono quindi molti i motivi che spingono a ripercorrere la storia delle oltre 24 milioni di compatte Opel vendute.
di tecnologie e innovazioni mutuate da segmenti superiori. Opel è ora pronta a scrivere un nuovo capitolo di questa storia vincente, sempre con l’idea di diffondere innovazioni provenienti da segmenti superiori abbinandole a un design espressivo e dinamico. L’Astra di prossima generazione si basa su un’architettura nuova e leggera, sarà alimentata solo da propulsori di ultima generazione e includerà equipaggiamenti e funzioni precedentemente disponibili solo in vetture appartenenti a segmenti superiori. La linea filante regala a nuova Astra uno stile più atletico che mai. Per farla breve, la nuova Astra abbina l’efficienza all’eleganza e, con le sue innovazioni, arricchisce il segmento delle auto compatte. Opel Astra sarà presentata in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile (IAA) di Francoforte in autunno (dal 17 al 27 settembre 2015). Restando in tema di celebrazioni, una delle antenate di nuova Astra, la Opel Kadett B, festeggia i 50 anni proprio nel 2015. La Kadett è stata costruita in oltre 2,6 milioni di unità e negli anni Sessanta fu pubblicizzata con lo slogan “Das Auto”. Si distingueva dalla concorrenza per il motore brillante, gli ampi spazi, il voluminoso vano bagagli e un elevato livello di sicurezza. In breve: “Chi sa cosa vuole, guida una Kadett”. Il modello più venduto nei 79 anni di compatte Opel è stata la Astra F, commercializzata dal 1991 al 1997. Il nuovo modello portò in tutta Europa il nome Astra già utilizzato nel Regno Unito e superò i 4,1 milioni di unità vendute. Prossime alla soglia dei quattro milioni anche la Kadett E (3,8 milioni) e la Astra G (3,95 milioni). Sono quindi molti i motivi che spingono a ripercorrere la storia delle oltre 24 milioni di compatte Opel vendute.
