MotoGP, Vinales vince il Gran Premio della Malesia

vinales4.jpg

Trionfo di Maverick Vinales che domina la gara dal primo all’ultimo giro rispettando in pieno le indicazioni emerse dalle prove che lo davano logico favorito. Il Top Gun della Yamaha interrompe così la striscia di vittorie di Marc Marquez che chiude secondo dopo essere partito undicesimo.

Terzo gradino del podio per Andrea Dovizioso che mette come sempre una gran pezza ad una giornata difficile per la Ducati. La gara ha visto il ritorno nelle posizioni di testa di Valentino Rossi, quarto dopo aver cercato in tutti i modi di agguantare un podio che sfugge al pesarese da ben quindici gare. Parziale delusione per Morbidelli e Quartararo, scattati dalla prima fila ma finiti rispettivamente sesto e settimo. Nono posto per Danilo Petrucci e dodicesimo per Francesco Bagnaia, entrambi al di sotto delle aspettative. Ritirati Zarco, Crutchlow e Iannone.
CONFERMA YAMAHA, DUCATI SECONDO LE PREVISIONI
Una seconda parte di stagione che conferma in modo evidente i grandi progressi della Yamaha. Se questo sia più dovuto ai miglioramenti apportati alla M1 o piuttosto alla sveglia suonata da Quartararo poco importa, quello che conta è rivedere la casa di Iwata di nuovo protagonista. Al di là della splendida vittoria di Vinales, la cartina al tornasole dei progressi Yamaha sta anche nella prestazione di Valentino Rossi, oggi in grado di giocarsi il podio fino alla fine della corsa.
Speriamo che questo sia il segnale della soluzione degli annosi problemi di grip al posteriore, Decisamente inferiore alle aspettative invece la gara dei ‘ragazzi terribili’ del Team Petronas, forse vittime di qualche scelta tecnica sbagliata. In linea con le attese la prestazione delle Ducati, mai troppo competitive a Sepang con l’asciutto ma col solito Dovizioso capace di sfruttare al meglio quanto gli viene messo a disposizione.
LA CRONACA DELLA CORSA
Al via era Miller a portarsi al comando con un ottimo scatto dalla seconda fila seguito da Vinales mentre partivano male sia Quartararo che Morbidelli. Grande avvio invece per Dovizioso e Marquez che si portavano in terza e quarta posizione rispettivamente. Già nel corso del primo giro Vinales si portava in testa alla corsa mentre dopo i primi passaggi Miller perdeva posizioni retrocedendo quarto alle spalle di Marquez e Dovizioso ed incalzato da Valentino Rossi. Il pesarese impiegava qualche tornata a liberarsi dell’australiano della Ducati e lanciarsi poi all’inseguimento di Dovizioso per il terzo posto. Col passare dei giri Vinales martellando il suo passo iniziava a mettere decimi tra se e Marquez che a sua volta consolidava la seconda posizione.
La lotta per il terzo posto vedeva Rins aggiungersi a Dovizioso e Rossi mentre più staccati seguivano Morbidelli, Quartararo, Zarco e Petrucci. Le posizioni di testa non cambiavano fino alla fine e Vinales andava a vincere con tre secondi di vantaggio su Marquez mentre Dovizioso aveva la meglio su Rossi e Rins per il terzo posto. Sesta e settima posizione per Morbidelli e Quartararo che precedevano le Ducati di Miller e Petrucci e la Suzuki di Joan Mir. A poche tornate dal termine finiva a terra Zarco, abbattuto da un’entrata garibaldina di Mir, imitato poco dopo da Crutchlow, a chiudere una giornata decisamente negativa per il team di Lucio Cecchinello.
LE ALTRE CLASSI
In Moto 3 nuova affermazione per Lorenzo Dalla Porta che onora al meglio il titolo appena conquistato centrando il terzo successo consecutivo. Una stagione trionfale per l’italiano che ha ottenuto finora cinque vittorie e undici podi. Secondo posto per Garcia e terzo per un incredibile Masia, partito dalla corsia box dopo una caduta nel giro di ingresso in pista. Quinto Vietti, nono Arbolino e decimo Antonelli.
In Moto 2 vittoria del sudafricano Binder davanti ad Alex Marquez e Thomas Luthi. Col secondo posto di oggi Marquez si laurea campione del mondo della categoria. Settimo Baldassarri e decimo Marini in una gara che ha fatto registrare i ritiri per caduta di Bastianini, Di Giannantonio, Manzi e Bezzecchi.
ORDINE DI ARRIVO MOTOGP
1 25 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 165.2 40’14.632
2 20 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 165.0 +3.059
3 16 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 164.8 +5.611
4 13 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 164.8 +5.965
5 11 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 164.8 +6.350
6 10 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 164.6 +9.993
7 9 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 164.4 +12.864
8 8 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 164.1 +17.252
9 7 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 163.9 +19.773
10 6 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 163.7 +22.854
11 5 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 163.6 +24.821
12 4 63 Francesco BAGNAIA ITA Pramac Racing Ducati 163.2 +30.251
13 3 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 163.2 +30.447
14 2 99 Jorge LORENZO SPA Repsol Honda Team Honda 162.9 +34.215
15 1 82 Mika KALLIO FIN Red Bull KTM Factory Racing KTM 162.9 +34.461
16 55 Hafizh SYAHRIN MAL Red Bull KTM Tech 3 KTM 162.3 +44.319
17 17 Karel ABRAHAM CZE Reale Avintia Racing Ducati 162.1 +47.343
CLASSIFICA GENERALE MOTOGP
1 Marc MARQUEZ Honda SPA 395
2 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 256
3 Maverick VIÑALES Yamaha SPA 201
4 Alex RINS Suzuki SPA 194
5 Danilo PETRUCCI Ducati ITA 176
6 Fabio QUARTARARO Yamaha FRA 172
7 Valentino ROSSI Yamaha ITA 166
8 Jack MILLER Ducati AUS 149
9 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 133
10 Franco MORBIDELLI Yamaha ITA 115
11 Pol ESPARGARO KTM SPA 94
12 Joan MIR Suzuki SPA 83
13 Takaaki NAKAGAMI Honda JPN 74
14 Aleix ESPARGARO Aprilia SPA 56
15 Francesco BAGNAIA Ducati ITA 54
16 Andrea IANNONE Aprilia ITA 43
17 Miguel OLIVEIRA KTM POR 33
8 Johann ZARCO Honda FRA 30
19 Jorge LORENZO Honda SPA 25
20 Tito RABAT Ducati SPA 18
21 Stefan BRADL Honda GER 16
22 Michele PIRRO Ducati ITA 9
23 Hafizh SYAHRIN KTM MAL 8
24 Sylvain GUINTOLI Suzuki FRA 7
25 Karel ABRAHAM Ducati CZE 7
26 Mika KALLIO KTM FIN 3
Alfonso Paduano