Appena archiviato il gran premio del Giappone squadre e piloti sono partiti alla volta dell’Australia per la seconda prova del consueto trittico asiatico. Si arriva a Phillip Island con il titolo della Motogp già matematicamente assegnato a Marc Marquez, come era ampiamente nelle previsioni, Giochi ancora aperti invece nelle altre due categorie con la massima incertezza per la Moto3 ed una situazione più definita nella classe intermedia. Quella australiana è una trasferta sempre molto gradita al circus sia per le caratteristiche della pista che per la sua collocazione in uno scenario naturale di straordinaria bellezza.
IL CIRCUITO
Costruito nel lontano 1956, l’impianto di Phillip Island sorge sull’isola omonima e dal 1997 è sede fissa del Gran Premio d’Australia. La spettacolarità del tracciato è data dalla sua collocazione su un tratto collinare vicinissimo all’oceano, verso cui si tuffa il rettilineo in discesa che porta al traguardo. La pista misura 4448 metri, si percorre in senso antiorario e comprende 12 curve, cinque a destra e sette a sinistra. Nonostante l’assenza di un rettilineo di una certa lunghezza le medie sul giro sono molto elevate vista la sequenza di curve velocissime tutte da raccordare, interrotte solo da due tornantini, le curve 4 e 10. Altre caratteristiche del circuito sono le variazioni altimetriche e la grande abrasività dell’asfalto che ha spesso creato non poche difficoltà ai fornitori di pneumatici. Molto impegnativo il tratto finale rappresentato dalle curve 11 e 12 che si percorrono in piena accelerazione al massimo angolo di piega e sono fondamentali per portare la maggior velocità possibile sul rettilineo del traguardo. Phillip Island non presenta staccate particolarmente impegnative e premia l’efficacia della ciclistica oltre naturalmente alle capacità di guida.
TERRENO DI CACCIA PER MARQUEZ, POSSIBILE OCCASIONE PER YAMAHA
Che sia per il senso di percorrenza antiorario o per gradimento personale l’Isola di Fiippo è uno dei tanti terreni di caccia favoriti di Marc Marquez che sulla carta è il favorito. Pista che come detto premia però l’efficacia ciclistica e per questo in passato è stata molto favorevole alla Yamaha, che al netto delle attuali difficoltà potrebbe fare bene anche quest’anno. Tappa difficile invece per la Ducati che qui, a parte l’epopea Stoner, ha sempre faticato. Phillip Island non è mai stata granché gradita nemmeno ad Andrea Dovizioso, che è tutt’altro che uno soccorritore mentre sarebbe stato interessante vedere in gara Jorge Lorenzo. Purtroppo il maiorchino non correrà nemmeno in Australia e sarà sostituito per l’occasione da Alvaro Bautista.
NEL 2017 VITTORIA DI MARQUEZ
Lo scorso anno la tappa australiana decise in pratica il mondiale, visto che Marquez sfruttò al meglio l’occasione vincendo la gara che si rivelò disastrosa per Dovizioso. Il forlivese, partito in quarta fila, nell’ansia di recuperare finì fuori pista al secondo giro ripartendo tra gli ultimi e chiuse solo in tredicesima posizione. Fu invece un’ottima trasferta per la Yamaha che piazzò Rossi e Vinales sul podio e Zarco in quarta posizione.
ORARI TV
Il gran premio d’Australia sarà trasmesso in diretta da Sky ed in differita da TV8 con i seguenti orari, che già considerano il ritorno all’ora solare.
PROGRAMMAZIONE SKY
Venerdì 26 ottobre
1:00-1:40 – FP1 Moto3
1:55-2:40 – FP1 Moto2
2:55-3:40 – FP1 MotoGP
5:10-5:50 – FP2 Moto3
6:05-6:50 – FP2 Moto2
7:05-7:50 – FP2 MotoGP
Sabato 27 ottobre
1:00-1:40 – FP3 Moto3
1:55-2:40 – FP3 Moto2
2:55-3:40 – FP3 MotoGP
4:35-5:15 – Qualifiche Moto3
5:30-6:15 – Qualifiche Moto2
6:30-7:00 – FP4 MotoGP
7:10-7:50 – Qualifiche MotoGP
Alfonso Paduano
Domenica 28 ottobre
1:40-2:00 – Warm-Up Moto3
2:10-2:30 – Warm-Up Moto2
2:40-3:00 – Warm-Up MotoGP
3:00 – Gara Moto3
4:20 – Gara Moto2
6:00 – Gara MotoGP
PROGRAMMAZIONE TV8
Sabato 27 ottobre
13:00 – Studio MotoGP
14:00 – Qualifiche MotoGP
15:15 – Studio MotoGP
Domenica 28 ottobre
10:00 – Studio MotoGP
11:00 – Gara Moto3
12:00 – Studio MotoGP
12:20 – Gara Moto2
13:15 – Studio MotoGP
14:00 – Gara MotoGP
Alfonso Paduano
alfonso.paduano@gmail.com
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