Mercoledì 30 settembre 2015 è stato inaugurato a Torino il nuovo Altran Design Centre alla presenza di Enzo Lavolta, assessore del Comune di Torino con delega allo sviluppo tecnologico, all’innovazione e responsabile del progetto “Torino Smart City”.
“Negli ultimi anni la città di Torino è stata attraversata da una trasformazione urbanistica e di vocazione: gli spazi che un tempo erano occupati dal settore manifatturiero, ora sono dedicati ad attività focalizzate su tecnologia e innovazione – ha affermato Enzo Lavolta –. Siamo lieti che Altran Italia metta le sue competenze a disposizione del territorio e che stia continuando a investire qui: aziende come Altran rafforzano la visione di Torino con pennellate di creatività e innovazione, approfittando di un ecosistema fertile che può contare non solo sulle imprese, ma anche su università e centri di ricerca”.
Durante l’evento 
è stata presentata la nuova linea di offerta Altran dedicata all’industrial design e alle tecnologie di cui sono dotate le due Virtual Room presenti nel Design Centre. L’Altran Design Centre nasce dalla collaborazione fra Altran Italia, branch italiana del Gruppo Altran specializzato in consulenza in ingegneria e innovazione, e Inovo Design, studio che ha firmato prestigiosi progetti di industrial design negli ultimi venti anni. L’evento è stato presenziato da Franco Baraghini (Division Director) e Cosimo De Carlo (Group Vice President), i principali referenti del mercato AIT (Automotive, Infrastructures and Transportation) di Altran rispettivamente a livello nazionale e internazionale.
“Questo ulteriore investimento fa parte di una chiara strategia aziendale volta a potenziare le capacità di sviluppo autonomo di sistemi innovativi complessi – commenta Franco Baraghini –. Inoltre grazie a questa rinnovata offerta, che fonde le nostre eccellenze di ingegneria e design con le opportunità offerte dalla tecnologia virtuale e dall’additive manufacturing, contiamo di portare a Torino nuovi progetti internazionali, non soltanto in ambito car design”. “Il Design Centre rientra in un nuovo modo di concepire l’automotive, ben comprensibile se si guarda all’ascesa di aziende come Tesla o all’ingresso in questo mercato di Google ed Apple – è l’analisi di Cosimo De Carlo – ormai la connettività e l’uso degli analytics sono imprescindibili per soddisfare utenti sempre più esigenti e sempre più orientati a trasformare l’esperienza di guida in una esperienza di connessione, rendendo l’auto simile a uno smartphone. In questo scenario, anche lo stile sarà un fattore importante di diversificazione e posizionamento”.
Altran mira dunque a diventare technology provider di riferimento, in grado di dare impulsi alle aziende automotive proponendo tecnologie innovative o più mature provenienti da altri campi grazie alle sue competenze in molteplici settori industriali.
Maurizio Ficcadenti, CEO di Inovo Design, afferma: “Il nuovo Design Centre diventerà un HUB per sviluppare servizi innovativi, unendo l’esperienza di Altran nel settore dell’ingegneria e della tecnologia alla creatività di Inovo Design nel fornire soluzioni che anticipano le esigenze dei nostri clienti”.
Ha inoltre presentato una preview del progetto ALPHA, un prototipo virtuale contenitore di tecnologie proiettate nel futuro, che consentirà all’utente di interagire con l’oggetto virtuale. Infine Marcel Patrignani, Chairman & CEO di Altran Italia, ha ribadito la volontà dell’azienda di continuare a investire sul territorio, assecondando la vocazione di Torino a diventare punto di riferimento nazionale per l’innovazione. Durante l’evento è stato dato spazio anche alle competenze dei partner di Altran nella messa a punto di questa offerta che coniuga l’industrial design all’additive manufacturing: Cadland, Dassault Systèmes, 3Dsystems e 3DZ, Esi-Group.
L’Altran Design Centre è dedicato alla ricerca, ideazione e sviluppo di soluzioni di concetto e di design per l’industria. Risponde alle crescenti esigenze dei clienti in termini di “stile”, un elemento sempre più determinante nel caratterizzare e dare valore aggiunto ai prodotti nei più svariati ambiti, dall’automotive agli elettrodomestici, dal packaging agli oggetti di uso quotidiano. Integrando la sua tradizionale offerta ingegneristica con l’industrial design, Altran si propone ora come partner dei principali player del mercato sin dalle fasi iniziali di concept per accompagnare l’evoluzione del prodotto e l’industrializzazione, con servizi completi per lo sviluppo turn-key dei loro progetti. L’offerta in ambito design 
va dalla stesura dei primi bozzetti alla creazione delle superfici matematiche, ed in particolare: studi di impostazione e macro-fattibilità, proposte di stile, modellazione CAS, user interface, esplorazione immersiva del modello digitale comprensivo di tracking, rendering ad alta risoluzione, animazioni digitali, filmati per utilizzo nel settore del marketing e promozione anche su canali internet. L’investimento di Altran in questo settore è coerente con una politica di crescita promossa dall’azienda, attiva sin dal 1996 sul territorio, e rilancia l’immagine di Torino come città di innovazione e di avanguardia in questo campo: non a caso il capoluogo piemontese nel 2008 era stato decretato dall’Unesco “Creative City” per la categoria Design. Altran Design Centre Il centro, in Strada del Drosso 33/6B, si sviluppa su una superficie di circa 1.200 mq e ospita circa 60 postazioni operative tra area stile, CAS, UX/UI design, dislocate intorno al cuore tecnologico e fiore all’occhiello del progetto: le due sale virtuali dotate di attrezzature per la visualizzazione di realtà simulata. La finalità di un “teatro virtuale” consiste nella capacità di visualizzare una scena virtuale in grande formato con caratteristiche di estremo realismo al fine di inserire l’uditorio in un ambiente immersivo. L’ambiente immersivo è così composto: Una sala specificatamente dedicata e progettata per ospitare l’ambiente immersivo, in grado di fornire le condizioni ambientali adeguate allo scopo, con particolare attenzione ad aspetti quali la luminosità, l’acustica, l’ergonomia delle soluzioni; Un calcolatore grafico che consenta la visualizzazione di un’immagine di grandi dimensioni, con estrema precisione e fluidità di movimenti; Due sistemi di videoproiezione ad alta risoluzione di cui uno abilitato alla visualizzazione stereoscopica ottenuta da proiettore ad alta risoluzione 4096 x 1706 pixel della serie Barco Galaxy 4K. Uno schermo rigido da retroproiezione stereoscopica con dimensione immagine 6000 mm x 3000 mm; Un sistema di tracking ottico con nr. 4 camere che permettono di navigare il modello virtuale in modalità immersiva; Apparati per lo stereo attivo composti da emitter all’infrarosso e occhiali stereoscopici; Sistema Multi-window per la collaborazione su grandi schermi; Un sottosistema audio professionale; Servizi di elaborazione file CAS, CAD, CAE, CAM, in grado di garantire il rapido e affidabile allestimento dell’ambiente virtuale e la sua effettiva utilizzazione. (Comunicato Stampa)
